Lo stress e il cibo

E’ vero che lo stress influisce sull’aumento di peso?

Sicuramente c’è una stretta correlazione tra uno stile di vita sano e gratificante ed il mantenimento del giusto peso corporeo: questi due fattori sono infatti collegati l’uno con l’altro. Ma cosa intendiamo quando si parla di stress?

Lo stress può essere di due tipi: di breve durata o di lunga durata:

Quando si verificano situazioni di stress acuto o di breve durata, l’organismo reagisce attivando specifici sistemi di reazione per far fronte ad un’emergenza che è temporanea: cuore, sistema nervoso, pancreas, ghiandole surrenali etc. Una volta ristabiliti i livelli di normalità, tornano a svolgere le loro abituali funzioni.

Diverso è per lo stess protratto nel tempo, che può favorire l’aumento del peso ed in particolare della massa grassa. Vediamo cosa accade: se lo stress dura a lungo nel tempo si verifica uno squilibrio metabolico, di ormoni (cortisolo, ormoni tiroidei, estrogeni, testosterone, leptina, grelina, etc.) e di neurotrasmettitori (dopamina, serotonina, adrenalina, etc). La maggior parte di queste molecole attiva un meccanismo di “risparmio energetico” che a sua volta potenzia un impulso “a mangiare di più”.

Spesso situazioni in cui il “senso del dovere” nei confronti del cibo prevale sulla “volontà” di consumare l’alimento desiderato si ripercuotono negativamente sul peso.

Quando viviamo una situazione di stress (lavorativa, familiare, etc.) capita di sentire un bisogno immediato di gratificazione e il cibo può essere una facile e veloce risposta, perché è rapidamente reperibile: in casa, al supermercato oppure semplicemente entrando in un bar. Quello che accade è che si percepisce una pulsione irresistibile verso un particolare cibo e questo è solitamente ricco di zuccheri, di grassi e di calorie.

Si possono verificare situazioni diverse:

  • Si divora immediatamente il cibo desiderato, con un atteggiamento “impulsivo”.
  • Nasce un conflitto interno fra il bisogno di gratificazione immediata e la consapevolezza dei rischi per la salute e il proprio aspetto fisico.
  • Si prendono delle decisioni apparentemente irrilevanti, che conducono verso la perdita di controllo sul cibo: ad esempio, passo davanti ad una pasticceria pensando di bere solo un caffè, ma poi non so resistere…

Ma quindi cosa posso fare per mantenere il giusto peso corporeo?

Innanzitutto è necessario acquisire la consapevolezza della situazione di stress che si sta vivendo, così da prevenirla, se possibile, o affrontarla.

E’ importante affrontare lo stress non solo dal punto di vista alimentare, ma anche attraverso l’attività fisica, cercando modalità di gratificazione diverse dal cibo.

E’ utile ritagliarsi ogni giorno pochi ma preziosi momenti per se stessi, per far sì che il senso del dovere bilanci i nostri desideri, queste “concessioni” potranno alleggerire la tensione e aiuteranno ad avere meno bisogno del cibo-rifugio.